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IL RIENTRO NELLA TUA SCUOLA

Cosa dovrai fare per metterti in linea con il programma della scuola italiana e i nostri consigli.

Cosa succede quando torni dall’anno all’estero

IL RIENTRO IN ITALIA DOPO LA TUA ESPERIENZA ALL'ESTERO. 

Il MIUR ha riconosciuto la valenza formativa dell’anno scolastico all’estero e definisce le linee guida per il reinserimento degli alunni al rientro dall’esperienza all'estero.

Sarà comunque la tua scuola italiana a darti tutte le informazioni per conoscere le modalità di reinserimento, che possono cambiare a seconda dell’Istituto.

Ogni scuola può decidere come integrare gli studenti che sono stati via per un periodo all’estero. Per esempio, se sei stato via un anno, qualche scuola può prevedere una verifica delle competenze da svolgere a settembre, prima dell’inizio dell’anno scolastico. Per cui durante l’estate del rientro dovrai studiare per prepararti ai test.

Se scegli di seguire l'anno all'estero, sarai consapevole di dover recuperare in ogni caso, al tuo rientro, argomenti e parti di programma - fondamentali per il tuo curriculum di studio. Per questo motivo è fondamentale la collaborazione con il consiglio di classe ed il tutor assegnato prima della partenza.

La ripetizione dell’anno scolastico non può essere prevista - eccetto in alcuni rari casi. Infatti, il Ministero - nonostante la diversità dei sistemi scolastici, dei programmi di studio e delle materie - riconosce il forte impegno e la motivazione che ti spingono a tale decisione, il fatto che hai affrontato lezioni e programmi in una lingua straniera.

Viene riconosciuto il fatto che ti sei dovuto confrontare con insegnanti e famiglie di un’altra lingua e cultura, cercando di inserirsi in maniera armoniosa e proficua in un contesto diverso.

I nostri consigli per recuperare con minor fatica

ALLA SCOPERTA DELLE SCUOLE ESTERE

La prima nostra raccomandazione è di verificare per tempo con il tuo tutor scolastico di avere tutti i documenti necessari per la riammissione nella tua scuola italiana, prima di partire.Mentre sei all’estero, accordati con un tuo compagno di classe in Italia di mandarti gli appunti e informati periodicamente su cosa stanno studiando nella tua classe. Scegli un compagno di classe che ti passi gli appunti più importanti e che ti aggiorni sugli argomenti più complessi in modo da tenere sotto controllo gli argomenti che dovrai recuperare.

Molti ragazzi decidono di affrontare alcuni argomenti anche prima della loro partenza, durante l’estate per esempio, in modo da portarsi avanti con le materie più difficili.

Ci saranno materie, invece, che all’estero proprio non potrai fare (greco e latino per esempio non sono presenti in molti sistemi scolastici) per cui dovrai lavorare individualmente forse anche durante il periodo all’estero. Solitamente, al tuo rientro, porterai una sorta di pagella, che riporta le materie seguite e le valutazioni ottenute.

In alcuni casi, quest’ultimo viene corredato da brevi valutazioni discorsive dei singoli professori, relative al grado di impegno, coinvolgimento ed interazione dimostrato. Se segui attività extra - curriculari - che non prevedono voti - fatti comunque rilasciare una sorta di attestato che potrebbe magari procurarti crediti per la maturità (a seconda dell’Istituto).


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